Guida sulla produzione di modelli trasparenti (3 di 3)
Appena rientrati dalle ferie, completiamo la nostra serie di articoli sui modelli trasparenti. Questa guida, pensata per aiutare a comprendere come si possono ottenere dei modelli trasparenti dalla stampa 3D e dalle pre-serie in vacuum casting è suddivisa in tre articoli che affrontano i seguenti argomenti:
- Cos'è la trasparenza?
- Come ottenere modelli trasparenti?
- Trasparenza tecnica o trasparenza estetica?
Nell'area di supporto del sito è inoltre disponibile la guida sui modelli trasparenti in formato completo e stampabile.
Trasparenza tecnica o trasparenza estetica?
Indipendentemente dal metodo di realizzazione (stampa 3D o stampaggio vacuum casting), i trattamenti necessari a lucidare i modelli comportano dei costi e, cosa ancora più importante, non sempre sono possibili. In generale, per poter lucidare e verniciare un oggetto, è necessario che tutte le sue superfici, interne ed esterne, siano accessibili agli utensili di finitura (di solito manuali) ed alla vernice che viene aerografata. Se ciò non è possibile, la trasparenza dell'oggetto sarà in qualche modo ridotta. Questo problema però, in molti casi è meno limitante di quello che può apparire. Per comprendere meglio la situazione conviene fare riferimento alla distinzione che si fa, nella pratica, tra trasparente estetico e trasparente tecnico.
La trasparenza estetica è quella "tipo vetro" che possiamo pretendere per esempio da una lampada o dalla vetrina di un frigorifero: ovvero una trasparenza che ci permette non solo di vedere attraverso senza alcuna attenuazione o deformazione, ma anche di apprezzare la finitura liscia e lucida della superficie.
La trasparenza tecnica è invece quella che possiamo chiedere ad un raccordo in cui vogliamo far passare un liquido, o ad una scatola che dovrà contenere una scheda elettronica: in questo caso, è importante poter vedere attraverso la superficie, ma l'estetica della stessa è molto meno importante perché eventuali difetti non sono rilevanti o si confondono facilmente con gli altri oggetti che costituiscono l'assieme. In questo caso, anche se non si riescono a lucidare e verniciare perfettamente tutte le superfici, spesso l'effetto finale di trasparenza è del tutto accettabile anche perché è importante tenere presente che qualsiasi discontinuità geometrica (spigoli, nervature, fori, torrette, etc.) comporta di per sé una riduzione della trasparenza.
Quando si vuole realizzare un prototipo trasparente è quindi importante stabilire quali sono le reali esigenze perché il cosiddetto "trasparente tecnico", oltre ad essere più facile da ottenere, è molto meno impegnativo dal punto di vista dei costi.